Le routine costituiscono una serie di momenti che si ripresentano nell’arco della giornata in maniera costante e ricorrente, caratterizzati da cura, benessere, intimità, relazione affettiva.
Soddisfano bisogni fondamentali dei bambini e possiedono una valenza importante di orientamento rispetto ai tempi e al succedersi delle diverse situazioni nella giornata a scuola; inoltre, potenziano molte competenze di tipo personale, comunicativo, espressivo, cognitivo.
I bambini le vivono con piacere, in un clima di condivisione, con la sicurezza che proviene dai gesti abituali, dal rispetto di orari consueti; sanno cosa aspettarsi e partecipano attivamente, attratti sia dalla riproposizione di azioni conosciute che da piccole novità e cambiamenti che introduciamo al momento giusto o che loro stessi suggeriscono.
Nelle attività di routine, ben presto i bambini si sentono capaci e responsabili.
Dare la giusta durata ai momenti quotidiani (quando arriviamo a scuola, quando conversiamo nel cerchio, quando compiliamo il calendario, rileviamo chi è presente a scuola, ci laviamo, soddisfiamo bisogni importanti come nutrirci, riposare, quando ci salutiamo), significa vivere una qualità dell’esperienza altrimenti rinnegata dalla fretta, dall’ansia, dal desiderio che tutto sia a posto.
Ci vuole tempo e lo sguardo affettuoso e benevolo dell’adulto, per imparare a lasciare la mano della mamma e a prendere quella dell’insegnante, a mangiare senza sporcarsi, a bere senza versare l’acqua, ad allacciarsi le scarpe…, a capire che esistono ieri, oggi e domani, ad accettare i turni, a scoprire che si può fare da soli e bene ogni cosa.